41. Auszug aus dem Urteil der ARK vom 8. Juli 1996
i.S. E.E., Türkei
Art. 19 Abs. 2 und Art. 47 AsylG: Verfahrensvorschriften für die vorsorgliche Wegweisung in einen Drittstaat.
1. Ist die vorsorgliche Wegweisung sofort vollstreckbar, kann der Asylbewerber innert 24 Stunden ein Gesuch um Wiederherstellung der vom Bundesamt entzogenen aufschiebenden Wirkung stellen; in casu Verletzung dieses Rechts, indem der Betroffene nicht auf seine Rechte hingewiesen und die Wegweisung vor Ablauf der 24stündigen Frist vollzogen wurde (Erw. 3a).
2. Verletzung des rechtlichen Gehörs; Umfang der Begründung und Art der Eröffnung (Erw. 3a - d).
3. Folgen einer Verletzung der in Artikel 47
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
Art. 19, al. 2 et 47 LA : règles de procédure en matière de renvoi préventif dans un Etat tiers.
1. En cas de renvoi préventif immédiatement exécutoire, le requérant doit avoir la possibilité effective de demander, dans le délai de vingt-quatre heures, la restitution de l'effet suspensif retiré par l'ODR. En l'espèce, il y a eu violation de cette règle, dans la mesure où l'intéressé n'a pas été informé de ses droits et où son renvoi a été exécuté avant l'expiration du délai de vingt-quatre heures (consid. 3a).
2. Violation du droit d'être entendu ; étendue de la motivation et procédure de notification (consid. 3a - d).
3. Conséquences de la violation des droits de procédure garantis par l'art. 47 LA (consid. 4).
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Art. 19 cpv. 2 e art. 47 LA: princìpi procedurali in materia di rinvio preventivo in uno Stato terzo.
1. Se il rinvio preventivo è eseguibile immediatamente, il richiedente toccato dal provvedimento può inoltrare entro 24 ore una domanda di restituzione dell'effetto sospensivo tolto al ricorso dall'UFR; nella fattispecie, violazione di tale regola, poiché l'interessato non è stato informato dei suoi diritti e l'allontanamento è intervenuto prima dello spirare del termine di 24 ore (consid. 3a).
2. Violazione del diritto di essere sentito; ampiezza della motivazione; notificazione di una decisione (consid. 3a - d).
3. Conseguenze della violazione delle garanzie procedurali di cui all'art. 47 LA (consid. 4).
Zusammenfassung des Sachverhalts:
Der Beschwerdeführer verliess die Türkei eigenen Angaben zufolge zu Beginn des Jahres 1996 und reiste über Deutschland in die Schweiz, deren Grenze er am 19. Mai 1996 illegal überschritt. Am 21. Mai 1996 reichte der Rekurrent durch seinen Rechtsvertreter ein schriftliches Asylgesuch ein, welches er im wesentlichen mit politischer Verfolgung in seinem Heimatland begründete. Der Beschwerdeführer gab bei der Befragung in der Empfangsstelle zudem an, er sei zunächst auf dem Luftweg nach Deutschland gereist, habe jedoch immer beabsichtigt, in der Schweiz ein Asylgesuch zu stellen; bei der Einreise im Flughafen von Frankfurt a.M. hätten die deutschen Grenzschutzbeamten festgestellt, dass er mit einem gefälschten Reisepass gereist sei; um der unmittelbar drohenden Rückschiebung in die Türkei zu entgehen, habe er gezwungenermassen in Deutschland ein Asylgesuch gestellt. Die zuständige deutsche Behörde bestätigte auf Anfrage des BFF, dass der Beschwerdeführer am 21. Februar 1996 in Deutschland eingereist und dort gleichentags ein Asylgesuch gestellt habe, welches zur Zeit noch hängig sei.
Am 7. Juni 1996 orientierte die Vorinstanz den Beschwerdeführer darüber, dass sie beabsichtige, ihn vorsorglich nach Deutschland wegzuweisen und gewährte dem Rekurrenten hierzu das rechtliche Gehör. Der Rekurrent machte dabei geltend, in Deutschland durch Landsleute gefährdet zu sein.
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Mit auf 6. Juni 1996 datierter und am 7. Juni 1996 eröffneter Verfügung ordnete das BFF die sofortige vorsorgliche Wegweisung des Rekurrenten nach Deutschland an, entzog einer allfälligen Beschwerde die aufschiebende Wirkung und beauftragte die zuständigen Kantonsbehörden mit dem Vollzug der vorsorglichen Wegweisung.
Mit Telefaxeingabe vom 7. Juni 1996 (11.03 Uhr) liess der Beschwerdeführer die Verfügung des BFF durch seinen Vertreter anfechten. Der Rechtsvertreter beantrage neben der kostenfälligen Aufhebung der vorinstanzlichen Verfügung insbesondere die Wiederherstellung der aufschiebenden Wirkung seiner Beschwerde. Rund zwei Stunden nach Eingang des Rechtsmittels wies der Instruktionsrichter der ARK die zuständigen Vollzugsorgane an, bis zum Entscheid über die Wiederherstellung der aufschiebenden Wirkung vorläufig von Vollzugshandlungen abzusehen. Kurze Zeit später setzte die kantonale Behörde den Instruktionsrichter telefonisch davon in Kenntnis, dass der Beschwerdeführer bereits am Vormittag des 7. Juni 1996 nach Deutschland ausgeschafft worden sei.
Später ging bei der ARK die Kopie einer Verfügung des Bundesamtes für Ausländerfragen (BFA) vom 7. Juni 1996 ein, mit welcher gegen den Beschwerdeführer eine dreijährige Einreisesperre wegen "grober Zuwiderhandlungen gegen fremdenpolizeiliche Vorschriften (illegaler Grenzübertritt ohne Pass und ohne Visum)" sowie aus "vorsorglich armenrechtlichen Erwägungen" angeordnet und einer allfälligen Beschwerde die aufschiebende Wirkung entzogen worden war.
Die ARK heisst die Beschwerde gut, hebt die angefochtene Verfügung auf und weist die Vorinstanz an, den Beschwerdeführer wieder in die Schweiz einreisen zu lassen und das Asylverfahren weiterzuführen.
Aus den Erwägungen:
1. a) Bei der Anordnung einer vorsorglichen Wegweisung gemäss Artikel 19 Absatz 2
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
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2. - Wer in der Schweiz ein Asylgesuch stellt, darf sich gemäss Artikel 19 Absatz 1
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
3. - Bei der Durchsicht der Akten stechen folgende Besonderheiten des vorliegenden Verfahrens ins Auge:
a) Die Vorinstanz hat in der angefochtenen Verfügung entsprechend der Bestimmung von Artikel 19 Absatz 3
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 55 |
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1 | Il ricorso ha effetto sospensivo. |
2 | Nella decisione, se non ha per oggetto una prestazione pecuniaria, l'autorità inferiore può togliere l'effetto sospensivo a un eventuale ricorso; l'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione ha lo stesso diritto dopo il deposito del ricorso.94 |
3 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione può restituire a un ricorso l'effetto sospensivo toltogli dall'autorità inferiore; la domanda di restituzione dell'effetto sospensivo è trattata senza indugio.95 |
4 | Se l'effetto sospensivo è tolto arbitrariamente o se la domanda di restituzione dell'effetto sospensivo è stata arbitrariamente respinta o ritardata, l'ente o l'istituto autonomo nel cui nome l'autorità ha stabilito risponde del danno che ne deriva. |
5 | Sono riservate le disposizioni di altre leggi federali secondo le quali il ricorso non ha effetto sospensivo.96 |
In ihrem ersten Grundsatzurteil vom 1. September 1992 stellte die Asylrekurskommission unter anderem den Rechtsanspruch eines Asylbewerbers fest, noch in der Schweiz und innerhalb eines vollen Tages seit Eröffnung der Verfügung des BFF ein Begehren um Wiederherstellung der in diesem Entscheid entzogenen aufschiebenden Wirkung seiner Beschwerde stellen zu können (EMARK 1993 Nr. 1, S. 4). Im Rahmen der Revision des Asylrechts durch das Bundesgesetz über Zwangsmassnahmen im Ausländerrecht vom 18. März 1994 (AS 1995 146; in Kraft seit 1. Februar 1995) wurde die erwähnte Praxis der Asylrekurskommission ins Gesetz überführt (vgl. Ziffern 222 und 223 der entsprechenden Botschaft des Bundesrates, AS 1994 I 332 f.). Absatz 1 von Artikel 47
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
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Wegweisung sofort vollziehbar, so kann der Ausländer innert 24 Stunden ein Gesuch um Wiederherstellung der aufschiebenden Wirkung einreichen. Er ist auf seine Rechte hinzuweisen."
Diese zitierten Verfahrensrechte hat die Vorinstanz vorliegend offensichtlich in zweifacher Hinsicht verletzt: Einerseits geht aus den Akten hervor, dass mit dem Vollzug der Wegweisung bereits fünf Minuten nach der Eröffnung der Wegweisungsverfügung an den Beschwerdeführer (und rund 15 Minuten vor der Eröffnung an dessen Rechtsvertreter; vgl. hierzu gleich nachfolgend) begonnen wurde. Andererseits wurde der Rekurrent anerkanntermassen nicht auf seine Rechte gemäss Artikel 47
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
b) Gemäss Artikel 11 Absatz 3
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 11 |
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1 | In ogni stadio del procedimento, la parte può farsi rappresentare, sempreché non sia tenuta ad agire personalmente, o farsi patrocinare, in quanto non sia escluso dall'urgenza di un'inchiesta ufficiale.29 |
2 | L'autorità può esigere che il rappresentante giustifichi i suoi poteri con una procura scritta. |
3 | Fintanto che la parte non revochi la procura l'autorità comunica con il rappresentante. |
c) Beim Betrachten der angefochtenen Verfügung fällt weiter auf, dass darin jegliche argumentative Auseinandersetzung mit der persönlichen Situation des Beschwerdeführers fehlt. Die rund zweiseitige Entscheidbegründung besteht aus einem einzigen Textbaustein, den die Vorinstanz nach den Erfahrungen der Asylrekurskommission bereits seit einiger Zeit anzuwenden pflegt, und welchem abgesehen von einigen Formalien (Adresse, Betreff, Anrede und Referenznummer) naturgemäss jeglicher individuelle Zuschnitt abgeht. In der Verfügung finden die vom Rekurrenten wiederholt vorgebrachten individuellen Wegweisungshindernisse in Form einer privaten Verfolgung durch Landsleute
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in Deutschland mit keinem Wort Erwähnung. Nach der Darstellung des einschlägigen Gesetzestextes fehlt dem Entscheid jegliche argumentative Auseinandersetzung mit den in Artikel 19 Absatz 2
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
d) Die angefochtene Verfügung datiert vom 6. Juni 1996, das Aktenstück A 11/1 (Gewährung des rechtlichen Gehörs zur bevorstehenden vorsorglichen Wegweisung) weist hingegen das Datum vom 7. Juni 1996 auf. Auf Anfrage des Instruktionsrichters, ob der durch diesen Umstand erweckte Eindruck zutreffe, das rechtliche Gehör sei dem Rekurrenten erst nach dem auf den Erlass der Verfügung folgenden Tag gewährt worden, machte das BFF in seiner Vernehmlassung folgendes geltend: "Mit der Ausfertigung der Verfügung ist aus praktischen Gründen bereits am 6. Juni 1996 begonnen worden; aus diesem Grunde befindet sich dieses Datum auf der angefochtenen Verfügung. Effektiv fertiggestellt und ausgedruckt wurde die angefochtene Verfügung am 7. Juni 1996, nachdem dem Beschwerdeführer das rechtliche Gehör gewährt worden war". Abgesehen davon, dass Ausfertigung und Ausdruck der Verfügung nach dem in Erwägung 3.c Gesagten kaum mehr als wenige Minuten in Anspruch genommen haben dürften, erscheint diese Erklärung den urteilenden Richtern auch deshalb nicht recht überzeugend, weil im Entscheid, wie bereits erwähnt, jegliche Erwähnung der im Rahmen des "rechtlichen Gehörs" vorgebrachten - potentiell beachtlichen - Wegweisungshindernisse fehlt. Auch die
Reihenfolge der interessierenden Dokumente im vorinstanzlichen Aktenverzeichnis bekräftigt den Eindruck, der Beschwerdeführer sei lediglich der Form halber noch kurz angehört worden, obwohl die Verfügung zu diesem Zeitpunkt bereits fertiggestellt war.
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4. - Nach dieser Auflistung von prozessualen Mängeln und Ungereimtheiten des zu beurteilenden Verfahrens stellt sich die Frage nach dem weiteren Vorgehen:
In diesem Zusammenhang ist zunächst auf folgende Erwägung eines Urteils der Asylrekurskommission vom 7. Oktober 1993 hinzuweisen, mit dem die Beschwerdeinstanz eine auf Artikel 19 Absatz 2
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 19 Deposito della domanda - 1 La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
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1 | La domanda d'asilo deve essere depositata al posto di controllo di un aeroporto svizzero oppure, all'atto dell'entrata in Svizzera, presso un passaggio di frontiera aperto o in un centro della Confederazione. È fatto salvo l'articolo 24a capoverso 3. |
2 | Può depositare una domanda solo chi si trova alla frontiera svizzera o sul territorio svizzero. |
prozessualen Standards des BFF entspricht" (unveröffentlichtes Urteil vom 7. Oktober 1993 i.S. I.S., Sri Lanka, Erwägung 5).
Was die festgestellte Verletzung der in Artikel 47
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
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fahrungsgemäss die überwiegende Mehrheit der Asylgesuchsteller im erstinstanzlichen Verfahren nicht durch einen Rechtsbeistand vertreten, weshalb eine solche Praxis diesen Asylsuchenden die Gelegenheit, die entsprechenden Wegweisungsverfügungen noch rechtzeitig in der Schweiz anzufechten, verschliessen - und damit faktisch wohl die meisten von ihnen überhaupt der vom Gesetzgeber vorgesehenen Beschwerdemöglichkeit berauben - würde.
Nach der Praxis der Asylrekurskommission können zwar gewisse Verletzungen von Verfahrensbestimmungen im Rahmen des Beschwerdeverfahrens aus prozessökonomischen Überlegungen geheilt werden (vgl. EMARK 1994 Nr. 1, S. 15 ff.). Eine solche "Heilung" steht indessen nach den vorstehenden Ausführungen offensichtlich ausser Diskussion. Bei dieser Sachlage kann die Frage, ob die vorliegenden Verfahrensfehler einer solchen nachträglichen Verbesserung überhaupt zugänglich wären, ebenso offenbleiben, wie diejenige, ob die Vorinstanz bei der Nichtbeachtung der Bestimmung von Artikel 47 Absatz 1
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 47 Luogo di soggiorno sconosciuto - Se il richiedente allontanato si sottrae all'esecuzione dell'allontanamento dissimulando il luogo di soggiorno, il Cantone o la SEM possono ordinarne l'iscrizione nel sistema di ricerca della polizia. |
5. - Die vorliegende Beschwerde ist nach dem Gesagten vollumfänglich gutzuheissen und die angefochtene Zwischenverfügung aufzuheben. Das BFF ist anzuweisen, dem Rekurrenten die unverzügliche Wiedereinreise in die Schweiz zu ermöglichen und das Asylverfahren weiterzuführen. Insoweit die vom BFA verfügte Einreisesperre einem bewilligten erneuten Grenzübertritt des Beschwerdeführer im Wege stehen sollte, wird die Vorinstanz, nötigenfalls in Zusammenarbeit mit der die Sperre verfügenden Instanz, für die Beseitigung dieses Einreisehindernisses zu sorgen haben.